Cos’è il counseling a mediazione espressiva

Il counseling a mediazione espressiva  è l’insieme di interventi di counseling attuati mediante Musica, Teatro, Movimento danza – terapia, Arte grafico – pittorica,
Manipolazione e decorazione con Argille, Scrittura creativa e lettura espressiva.

Le modalità artistiche possono svolgere da contenitore per una libera espressione delle emozioni che stanno all’origine di disagi e tensioni.

Il counseling espressivo come nutrimento per l’anima:

L’arte e il suo linguaggio universale volto alla ricerca del bello interiore senza giudizio favorisce l’espressione di emozioni bloccate  e stimola l’attivazione del potenziale creativo e risolutivo.

Esprimere attraverso le arti espressive libera il desiderio di costruire gioia e benessere interiori, di cercare nel vuoto apparente del foglio, dello spazio e del cuore un’occasione
per andare verso l’autenticità del nostro vivere e ci spinge verso la comprensione della bellezza straordinaria e unica del nostro essere e delle bellezze contenute nell’altro accanto a me.

Ci aiuta a trasformare il giudizio ed il pre-giudizio verso noi stessi e gli altri ed elaborare senso di colpa, senso di smarrimento e sfiducia.

Ci aiuta a superare fasi critiche e problematiche della vita: in famiglia, a scuola, nel lavoro, durante una separazione, dopo un lutto o una malattia.

Ci sostiene nei momenti che stravolgono l’armonia del quotidiano, per noi e per i nostri cari.

L’arte e l’atto creativo nella relazione d’aiuto mi permettono di vivere il presente con tutto me stesso.

Vivere con consapevolezza il qui e ora mi dona l’occasione di ripartire, di iniziare, di costruire un nuovo modo di essere verso un autentico benessere psico-fisico
e maggiore armonia nella relazione con l’altro.